Severity: Notice
Message: Undefined index: HTTP_ACCEPT_LANGUAGE
Filename: controllers/visitor.php
Line Number: 10
Like 4287 K | ||
3948 | ||
22145 |
Gelsomina Vecchiato   0 556 ALBUM   ALL ALBUM   SUGGEST   Contact the artis   |
|
GELSOMINA VECCHIATO, dotata di una passione che covava fin dalla givane età, entra a far parte del Centro Piranesi di Mogliano Veneto (TV) nel 1990, dove, sotto la guida del prof. Giancarlo Zaramella - fondatore nel 1962 della prestigiosa Istituzione- inizia la sua formazione artistica.
Studia perciò pittura all'Accademia "Artis Domus" interna al Centro, iniziando un percorso di acquisizione didattico- critica volto a misurare anzi tutto la sua personale identità vocazionale. Durante questo percorso la Vecchiato sperimenta vari linguaggi estetici alla ricerca di una sua specificità tecnica e comunicativa. In virtù del suo forte impegno e della sua accentuata indole creativa, brucia le tappe tanto che ben presto è in grado di esporre in qualificate mostre collettive riscuotendo anche i primi lodevoli consensi critici. dei suoi periodi espressivi ricordiamo in successione i primi "paesaggi" dalle forme essenziali, permeati di ampie zone di vibrato contrasto colorostico; seguono le "grandi Cattedrali" cesellate da un mosaico ritmo cromatico delle superfici, tale da renderle particolarmente sognanti e religiosamente interiorizzate. Succedono poi brevi approci con il cubismo e l'astratto geometrico che precedono un periodo assai importante:quello dei "grandi alberi", dove la coniugazione tra realtà e astrazione conferma la maturazione tecnica ed estetica dell'artista. Dal 2000 al 2002 c'è stata una pausa di riflessione per poi riprendere creando le attuali composizioni astratte, interessanti soprattutto per la libertà spaziale e pseudo- floreale: quasi una rivisitazione dell'Art Decò. Una astrattiva traduzione contemporanea di valori creativi, armonici e cromatici metabolizzati a conferma del percorso fin qui autorevolmente tracciato. Sembra proprio che questa ultima esperienza appaghi l'artista più di ogni altra precedente, ma conoscendo la incessante voglia di misurarsi sempre con nuove emozioni e nuove tematiche, crediamo veramente che continueremo a seguire le mutazioni lessicali di questa pittrice compiacendosi per la sua creatività genetica, come pure per la sua gestionalità intellettuale. G. M |
ACCEPT